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Lo sviluppo come “principio assoluto”

(sviluppo)

01-11-2018 | french.china.org.cn

Sin dagli anni ‘80 Deng Xiaoping ha sempre percepito l’urgenza della questione relativa allo sviluppo economico della Cina. Secondo il suo punto di vista, sarebbe stato possibile garantire il raddoppio del PIL solo con una grande determinazione, cogliendo le opportunità, velocizzando lo sviluppo e facendo dei passi avanti in pochi anni. A giugo 1987 sottolineò l’esigenza di accelerare il ritmo di sviluppo e due anni dopo sostenne con decisione la necessità di fare ogni sforzo per rendere tutto questo possibile.

All’inizio del 1992, nei suoi discorsi pronunciati durante un viaggio d’ispezione nel sud della Cina, Deng Xiaoping espresse in modo esplicito l’idea strategica che vede nello sviluppo la chiave per affrontare i problemi; un’idea strettamente collegata al contesto internazionale in cui la Cina si trovava in quel momento. Nel tardo XX secolo la situazione mondiale era andata incontro a cambiamenti radicali, la grande maggioranza delle persone desiderava la pace, un mondo stabile, progresso sociale e una vita felice. La ricerca di stabilità e sviluppo costituivano la principale corrente di pensiero a livello mondiale. Trovandosi di fronte a questa chiara caratteristica del quadro internazionale, Deng Xiaoping, con pronta intuizione, fu il primo a rivolgere queste parole a tutto il Partito: “ora il mondo si trova ad affrontare due problemi veramente grandi, due questioni strategiche a livello globale, una è la pace, l’altra è la crescita economica. Si tratta, in sostanza, del problema dello sviluppo”. Quest’ultimo, in quel periodo, fu al centro dell’attenzione di Deng Xiaoping, che sottolineò: “lo sviluppo è il principio assoluto. Questo problema deve essere chiaro a tutti. Se l’analisi non è corretta si creerà un equivoco e la gente diventerà troppo prudente; avrà paura di emancipare la mente, non oserà agire con le mani libere e si perderanno delle opportunità. È come andare controcorrente, se non si va avanti, si viene risospinti indietro”. Il risultato di quarant’anni di riforma e apertura ha dimostrato la verità inconfutabile dell’idea secondo cui lo sviluppo è il principio assoluto. Anche Xi Jinping ha ripetutamente sottolineato che lo sviluppo costituisce la chiave per risolvere tutti i problemi della Cina e che è necessario aderire con fermezza a questo pensiero strategico.

发展才是硬道理

从20世纪80年代开始,邓小平对中国的经济建设始终怀着一种焦急的紧迫感。他认为,只有横下心来,抓住机遇,加快发展,隔几年上一个台阶,才能确保翻番任务的实现。1987年6月,他强调“改革步子要加快”;1989年6月,他十分坚决地说:“凡是能够积极争取的发展速度还是要积极争取。”1992年年初,邓小平在“南方谈话”中,更是明确提出了“发展才是硬道理”这一战略思想。

邓小平提出这一思想,也与当时的国际环境密切相关。20世纪末期,世界形势发生了根本性变化,绝大多数人都向往着世界的安定和平、社会的文明进步以及幸福美满的生活,思稳定、谋发展是世界思潮的主流。面对国际形势这一显著特点,邓小平最先以敏锐的洞察力向全党提出:“现在世界上真正的大问题,带全球性的战略问题,一个是和平问题,一个是经济问题或者说发展问题。” 其中的发展问题又是邓小平在这一时期最为关注的焦点。他强调,“发展才是硬道理。这个问题要搞清楚。如果分析不当,造成误解,人们就会变得谨小慎微,不敢解放思想,不敢放开手脚,结果是丧失时机,犹如逆水行舟,不进则退。”改革开放40年的事实证明,发展才是硬道理,这是一条颠扑不破的真理。习近平也反复指出,发展是解决中国所有问题的关键,这一战略思想要坚定不移地坚持。