Grazie all’impegno e all’iniziativa di Deng Xiaoping, il 18 aprile 1990 il Consiglio di Stato Cinese annunciò ufficialmente l’apertura e lo sfruttamento della zona di Pudong. In seguito, e in accordo a quanto disposto strategicamente dal governo centrale, il comitato del PCC e la municipalità di Shangai formularono il principio per l’uso di quell’area: “sviluppare la zona, rivitalizzare la città, servire l’intero Paese e rivolgersi a tutto il mondo” che ha consentito a Pudong di essere un esempio universalmente riconosciuto del processo di riforma avviato in Cina. All’inizio del 1991 Deng Xiaoping chiese a Zhu Rongji, allora segretario del comitato del Partito e sindaco di Shangai, di impegnarsi nello sviluppo di Pudong e di non vacillare fino al successo. Nel 2005 il Consiglio di Stato ha formalmente definito Pudong “area pilota di supporto alla riforma nazionale”, segnando l’entrata del processo di riforma e apertura in una nuova fase. Ad aprile 2009 il Consiglio di Stato ha approvato il trasferimento del distretto amministrativo di Nanhui nella nuova area di Pudong.
La nuova area di Pudong copre una superfice di 1210 chilometri quadrati, pari a circa un quinto del totale di Shanghai e conta una popolazione di 4,12 milioni di persone. L’aggregato economico dell’area occupa più di 1/4 del totale della città. Durante l'Expo mondiale di Shanghai del 2010, 3/4 dei 5,28 chilometri quadrati di aree e padiglioni si trovavano a Pudong.
Dal XVIII Congresso Nazionale del PCC sono stati compiuti nuovi progressi nell’apertura e nello sfruttamento dell’area di Pudong, la quale, grazie al suo prorompente sviluppo, è divenuta una vetrina in cui poter osservare su scala ridotta i risultati della politica di riforma e apertura e del processo di modernizzazione socialista in Cina. L’apertura e lo sfruttamento di Pudong costituiscono una strategia nazionale mentre continuano a migliorare le funzioni generali della zona che ormai costituisce il punto di forza del centro bancario internazionale in costruzione e del centro internazionale per il trasporto navale di Shanghai. Quest’area riunisce industrie moderne del settore portuale, del manifatturiero avanzato, dell’alta tecnologia e della produzione di servizi. Attualmente, sotto la spinta della strategia che ha voluto la costruzione della zona pilota di libero scambio e il centro per l’innovazione scientifica di Shangai, Pudong sta avviando una nuova fase di riforma e di sviluppo incentrati sull’innovazione e sulla trasformazione del modello di crescita.
浦东开发开放
在邓小平的关怀和推动下,1990年4月18日,国务院正式宣布开发开放浦东,随后,上海市委、市政府按照中央的战略部署,制定了“开发浦东、振兴上海、服务全国、面向世界”的开发方针,浦东开始成为享誉国际的中国“改革样本”。1991年年初,邓小平嘱咐时任上海市委书记、市长朱镕基等,“抓紧浦东开发,不要动摇,一直到建成”。2005年,国务院正式批准浦东成为国家综合配套改革试点,标志着浦东改革开放进入了新阶段。2009年4月,国务院批复同意将原南汇区行政区域划入浦东新区。
新浦东面积1210平方公里,占全市1/5左右,常住人口412万,经济总量占全市1/4以上。2010年上海世博会期间,5.28平方公里的场馆区有3/4位于浦东。
党的十八大以来,浦东开发开放取得了新成就,实现了跨越式发展,是中国改革开放和社会主义现代化建设的展示窗口和生动缩影。浦东开发开放作为国家战略,整体功能不断得到显著提升,不仅是上海建设国际金融中心、国际航运中心的着力点,还汇集了先进制造业、临港工业、高新技术产业、生产性服务业等现代产业。当前,在建设上海自贸区和科创中心的战略驱动下,围绕着创新与转型,浦东正展开新一轮的改革发展。